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QUALE RUOLO HANNO LE IMMUNOGLOBULINE NELLA RISPOSTA IMMUNITARIA? |
La missione principale delle immunoglobuline è quella di reagire con gli antigeni per facilitare la loro eliminazione. |
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Le immunoglobuline reagiscono con l'antigene in due modi:
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Le principali funzioni biologiche delle immunoglobuline sono: | ||||||
L'attivazione del complemento. Il complemento è un meccanismo non specifico della difesa del sistema immunitario (immunità innata) che interviene in molte reazioni infiammatorie, citotossiche e d'attivazione di macrofagi. Si attiva attraverso diversi meccanismi (via classica, attivazione alternativa), Alcune immunoglobuline possono attivare il complemento attraverso la cosìdetta via classica. L'attivazione del complemento per via classica è realizzata fondamentalmente dall'IgM, seguito dall'IgG mediante i loro frammenti Fc. Questa attivazione del complemento da parte degli anticorpi, uniti alla membrana di una cellula infetta o ad un batterio, scatena una azione citotossica di grande efficacia, capace di distruggere la membrana cellulare. Attraverso la via alternativa (capitolo 7), l'IgG e l'IgA possono attivare il complemento. |
Agglutinazione. L'agglutinazione di particelle, batteri e/o virus è un'altra delle attività biologiche delle immunoglobuline, soprattutto dell'IgM. Citotossicità cellulare dipendente da anticorpi (ADCC). I fenomeni citotossici non sono soltanto indotti dai linfociti T CD8+, altre cellule del sistema immunitario come i macrofagi o le cellule NK possono anche distruggere cellule mediante la collaborazione con anticorpi. Questo processo si produce quando un anticorpo, generalmente del tipo IgG ed in minor proporzione IgE, riconosce un antigene sulla membrana di una cellula e reagisce con essa accerchiandola (fenomeno simile alla opsonizzazione), lasciando la frazione Fc libera. Le cellule con capacità citotossica e recettori per Fc, come le cellule NK ed i macrofagi, si uniranno al frammento Fc dell'immunoglobulina ed indurranno la citotossicità nella cellula. In questo caso la citotossicità è indotta dalle cellule, ma la specificità della reazione la determina l'anticorpo. In questo fenomeno intervengono sia il frammento Fab (unione con gli antigeni della membrana) sia il Fc (unione alla cellula effettrice: NK, macrofago) |
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Neutralizzazione. E' il fenomeno attraverso il quale alcuni isotipi di immunoglobuline, come IgG, IgM e IgA, sono capaci di unirsi ad una tossina, batterio o virus e neutralizzare la sua attività (capitolo 5). Nel caso dei virus, il fenomeno di neutralizzazione permette agli anticorpi di evitare che il virus infetti una cellula, coprendo la parte virale necessaria per l'ancoraggio con la cellula. In questo caso interviene solo il frammento Fab. |
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Opsonizzazione. E'
il fenomeno mediante il quale gli anticorpi che avvolgono un antigene
(batterio, virus, etc) attivano la fagocitosi mediante i recettori Fc dei
macrofagi, neutrofili o polimorfonucleari.
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Protezione delle mucose. L'IgA ricopre le mucose per proteggerle dall'entrata di agenti infettivi. La sua configurazione, a forma di dimero o di tetramero, le permette di disporre da 4 a 8 siti d'unione all'antigene, rendendola estremamente effettiva contro diversi antigeni batterici mediante reazioni del tipo ADCC, dato che l'IgA non è battericida, e mediante la sua grande capacità di neutralizzare alcuni virus. |
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